Sarebbero stati tre punti fondamentali per la salvezza bianconera quelli che sono rimasti al Comunale di Borgosesia, lasciati da una prestazione opaca e che ha mostrato tutta la stanchezza fisica e mentale di questo finale di campionato, ma le gare da disputare sono ancora tre, tre finali di cui due al Riboli che dovranno portare almeno quattro punti per poter raggiungere la salvezza desiderata.
La gara si accende subito al 5' quando Cericola ha sui piedi una palla d'oro, la riceve in profondità da Lombardi, anticipa Autoriello e calcia in porta ma la stoccata è imprecisa e la sfera termina sul fondo!
All'11' calcio d'angolo di Lombardi e colpo di testa del solito Lionetti che però non vece la porta, poi nel giro di cinque minuti insidiose conclusioni di Lombardi, Cericola e Villa ma nessuna di queste ha la precisione e la fortuna di terminare in rete. Poi al primo affondo granata, palla a spiovere dalla sinistra in area, Henin la spizza di testa anticipando Ragher e con grande sorpresa porta in vantaggio la squadra locale.
Al 28' ingenuo fallo al limite dell'area sesiana e calcio di punizione da posizione invitante, la conclusione di Lombardi termina però ampiamente sopra la traversa, nel finale di tempo un paio di conclusioni locali di Henin e Manara trovano Ragher attento in porta.
La seconda frazione si apre con tre cambi per i bianconeri, escono Ghigliotti, Soplantai e Giammarresi, dentro Sanguineti, Avellino e Masini, la Lavagnese prova a recuperare e a trovare il pareggio, al 3' Villa e al 7' Lombardi pervengono alla conclusione ma senza creare problemi all'estremo difensore di casa, al 14' clamorosa occasione per la Lavagnese, palla che danza nell'area piccola ma nessuno è lesto ad insaccare e Autoriello la fa sua.
Al 19' il colpo del ko, dalla lunga distanza , sugli sviluppi di un calcio di punizione la legnata di Colombo termina nell'angolino basso alla destra di Ragher, adesso è durissima perchè Lombardi e compagni provano a rendersi pericolosi ma la manovra in costruzione è lenta e i ragazzi di mister Cretaz mostrano sicurezza e qualità.
Al 22' anche Monteleone ci prova da distante ma la sua colombella viene bloccata da Ragher, dopo tre minuti arriva il primo cambio per la squadra di casa, mister Cretaz manda in campo Del Barba al posto di Manara e Ruvo sostituisce Villa con Magazzù. Al 32' Lombardi calcia una deliziosa palla sul secondo palo ma Lionetti non ci arriva e la sfera termina sul fondo, al 38' secondo cambio sesiano, dentro Disisto al posto dell'indomabile Henin e quattro minuti dopo ultimo cambio con Lauciello che rileva il giovane Di Francesco. Al 43' ancora un'occasione per Cericola e Magazzù ma nessuno dei due imbecca la porta.
In pieno recupero l'ennesima palla in area viene indirizzata da Magazzù per Masini che non perde il tempo e la scaglia in rete accorciando la distanza ma è troppo tardi e dopo un ultimo giro di orologio Pazzarelli decreta la fine di questa cocente sconfitta.
BORGOSESIA: Autoriello, Monteleone, Soldi, Tunesi, Rekkab, Derbali, Di Francesco (87' Lauciello), Colombo, Manara (70' Del Barba), Henin (83' Disisto), Bertoni.
A disposizione: Uva, El Achkaoui, Maselli, Duse, Iannacone, Giacona. All: Roberto Cretaz.
LAVAGNESE: Ragher, Ghigliotti (46' Sanguineti), Vannucci, Soplantai (46' Avellino), Giammarresi (46' Masini), Berardi, Lupinacci, Lionetti, Cericola, Lombardi, Villa (73' Magazzù).
A disposizione: Agosta, Marcellusi, Mulattieri, Suarato, Bassini. All: Alberto Ruvo.
Arbitro: Filippo Pazzarelli di Macerata.
Assistenti: Andrea Colitti di Cinisello Balsamo e Edoardo Monelli di Busto Arsizio.
Ammoniti: al 34' Autoriello, al 59' Di Francesco, al 63' Sanguineti, all'85' Magazzù.
Fuorigioco: 2 - 4.
Calci d'angolo 4 - 5.
Falli commessi: 10 - 16.
Tiri (in porta): Borgosesia 6 (5) - Lavagnese 9 (3).
Recupero: pt 1' - st 4+1'.
Reti: 21'Henin, 65' Colombo, 93' Masini.
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