LAVAGNESE: in alto da sx: Ghiozzi, Bonetti, Massidda, Triolo, Sofato. In basso da sx: Puccetti, Letizia, Marrale, Grasso, Bordo, Gianelli
Peccato davvero per i Ragazzi di Mister Ranieri, su un terreno in erba sul quale non siamo abituati e di fronte ad una compagine con tecnica, fisicità e di alta classifica che gioca. a memoria, se togliamo i primi 20', dove i padroni di casa pressavano in maniera asfissiante la nostra retroguardia e la Lavagnese non riusciva a proporre gioco, il resto dei 70' di gara sono stati giocati con determinazione, oculatezza tattica e non sono certo mancate le occasioni per colpire il Bra e portarlo alla sua terza sconfitta di seguito ma ci sono mancati quei guizzi decisivi per trasformare le opportunità in gol, un Bra cinico, invece, ha fatto sua la gara gestendo in maniera ottimale le occasioni avute.
Pronti via e Zerbi di sinistro colpisce, al 3', il palo alla sinistra di Ghiozzi che sostituiva un Frasca febbricitante, Bra aggressivo con cambi di gioco costanti e "piedi buoni", noi siamo in balia del loro gioco che ci avvolge da destra a sinistra, pressione si ma scarse occasioni da rete, la nostra retroguardia regge bene e le occasioni verso Ghiozzi sono tutte piuttosto gestibili, al 23' prima uscita Lavagnese verso l'area giallorossa, Bonetti scambia stretto con Marrale e di destro impegna Kamel, al 32' Burnescu, vera spina nel fianco bianconero, trova un sinistro potente che esce di un paio di metri alla sinistra di Ghiozzi, al 37' prima occasione colossale Lavagnese, su un drappello in area di batti e ribatti è Massidda che, girandosi, non riesce a trovare la palla per quello che sarebbe stato il vantaggio Lavagnese, rovesciamento di fronte e Bra pericoloso con Valleriani che calcia "strozzando" la palla in area.
La gara corre veloce, il Sig. Cavallo ddg di Cuneo non deve fischiare molto rendendo piacevole ed avvincente l'incontro, siamo ormai verso il 45', prima dell'ingresso negli spogliatoi, Mister Ranieri, dopo ripetuti richiami, comanda la sostituzione di Giannelli con D'Amico, quest'ultimo, sfortunatissimo, al primo tackle mette male la caviglia destra e sarà costretto a non riprendere la gara nel secondo tempo, lasciando spazio a Mantero.
La ripresa dopo pochi minuti ci fa capire che la gara non terminerà sullo 0-0, anche perchè il Bra ricevendo le notizie di Chisola e Vado vincenti, non vuole perdere la seconda posizione in classifica ed aumenta il ritmo, la Lavagnese segue a ruota e la gara s'infiamma, siamo al 52', combinazione veloce del Bra sulla sinistra, Sammouni salta Triolo e la mette sul secondo palo, Ghiozzi respinge ma nei piedi di Burnescu che è lesto a chiudere a rete, vantaggio piemontese concretizzato.
La Lavagnese rimette le idee in ordine e non abbassa la guardia, la difesa riprende le distanze e l'attacco non lascia tranquilli i piemontesi, i bianconeri confezionano così, dopo 6', al 58' il pareggio, Bordo libera Triolo a destra, cross centrale, tiro di Marrale ribattuto e palla che giunge a Mantero che di destro, non il suo piede educato, con l'aiuto del palo sinistro manda in rete il meritato pareggio, tutto da rifare per gli uomini di Barberis che adesso iniziano anche ad avere come nemico il nervosismo e le giocate non sono più così pulite, rimane però un Burlescu in più e lo si vede al 64', rimessa laterale del Bra, Lavagnese che "guarda" lo svilupparsi dell'azione anzichè intervenire, sopraggiunge l'11 giallorosso che di destro, batte a fil di palo Ghiozzi alla sua sinistra per il definitivo vantaggio Bra, appena un secondo dopo la sostituzione di Bonetti con Cavagnaro.
Mister Ranieri, al 77' inserisce Peretti per Bordo e dopo tre minuti, all'80' Grasso tratta male la palla come ultimo uomo davanti a Ghiozzi, palla che sanguina e che consente al Bra di presentarsi 3 contro 0 ma l'azione, per fortuna della Lavagnese, non si conclude con il gol, grazie anche ad un intervento a terra, provvidenziale, di Ghiozzi, la partita ha ancora un sussulto importante all'86', appena dopo l'ingresso di Xhindi sullo stesso Grasso, questa volta è Triolo che a destra trova uno spazio, inquadra il sette alla sinistra di Kamel e scarica un destro preciso, la panca bianconera è già in piedi ma l'estremo difensore giallorosso compie un intervento strepitoso che salva i suoi e nega un pareggio che sarebbe stato decisamente il risultato più corretto.
Prossimo impegno Domenica 26 gennaio al Riboli, alle ore 15.00 fischio d'inizio contro il Derthona.
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