Il Vado raffredda l'entusiasmo bianconero, la nostra Juniores veniva da una serie di partite utili e l'ultima apparizione al Riboli era stata strabiliante con una prestazione superba contro la capolista Chisola affondata con tre gol a zero, sabato scorso l'estenuante viaggio a Sanremo, tra blocchi autostradali, maltempo che ha costretto al rinvio l'incontro (si recupererà il 28 febbraio) e ben 7 ore di pulmann in totale, oggi i nostri Under 19, incontravano i pari età del Vado, compagine che lotta costantemente tra la quarta e la quinta posizione, un'altra prova tosta che poteva avvicinare i bianconeri a scollinare la sesta posizione in classifica.
Questo purtroppo non è avvenuto, i savonesi sono scesi al Riboli con grande grinta e determinazione, hanno iniziato la gara tenendo il pallino del gioco e, complice una Lavagnese arruffona e scarsamente concludente, hanno fatto loro la prima frazione di gioco, senza mai impensierire veramente Agosta ma controllando il gioco, giostrando bene a centrocampo e lasciando veramente il minimo sindacale alle galoppate di Donini e Ayoub entrambi non nella loro giornata migliore, il tutto si trascina senza particolari emozioni fino al 45', quando su una penetrazione del Vado in area Lavagnese, un batti e ribatti ripetuto, mette nelle condizioni Borlotti per trovare la zampata vincente che risulterà decisiva alla fine della gara, il Sig. Crova della sezione di Chiavari manda così le squadre al riposo con il vantaggio savonese.
La ripresa vede il cambio di Mister Barresi che sostituisce uno spento Ayoub, per altro ammonito, con Cinefra, la Lavagnese passa al 4-3-3 e spinge alla ricerca del pareggio, a centrocampo il nostro "motorino" Sanguineti, gravato da un giallo al 37', entra in maniera decisa ed ingenua su Carinci a centrocampo, corre il 56', secondo giallo e strada spianata verso la doccia con la Lavagnese che resta in dieci, Barresi sceglie Fior per Longinotti al 59' e la squadra, nonostante l'inferiorità numerica, si fa vedere con più frequenza dalle parti di Grenna, il Vado aspetta e riparte forse abbassandosi un po' troppo, Mister Grossi, espulso al 15' del primo tempo per proteste, guida i suoi Ragazzi dalla tribuna ed invita la squadra ad allargare il gioco e a far girare la palla, gli spazi aumentano e, prima Calcagno, poi Tavarone, a ridosso del 79' saggiano la qualità del nostro Agosta che disinnesca due palle gol, una con il corpo in uscita e l'altra respingendola lateralmente.
La Lavagnese ci crede, arriviamo all'84' quando su una punizione spiovente di Fior, la palla del pareggio è sui piedi di Donini ma la pressione dell'avversario e la non felice coordinazione, fanno nascere un passaggio innocuo nelle braccia di Grella ormai pronto a capitolare, la stanchezza affiora ed il Vado assapora la possibilità di espugnare il Riboli, dopo 5' di recupero, decretati dal ddg, la gara ha termine, un tempo per parte, una squadra, il Vado che ha saputo capitalizzare l'episodio a suo favore, massimizzando prestazione e risultato, bianconeri delusi ma consapevoli di non aver disputato una gara all'altezza delle ultime quattro disputate.
Sabato prossimo 24 febbraio trasferta a Chieri, contro la seconda del Campionato che oggi, vincendo a Bra, ha rosicchiato due punti al Chisola, che ha terminato il proprio incontro a reti bianche ad Albenga, altra gara dove Roffo e compagni dovranno dare il 110% per rendere la vita difficile ai quotati piemontesi.
Comentarios