Il calcio è l'unico sport dove nulla va dato per scontato e ieri al Riboli i nostri Juniores hanno toccato con mano questa legge non scritta, si parte con uno splendido sole primaverile, il terreno del Riboli appare di un verde straordinario e Lavagnese e Pro Settimo & Eureka si affrontano con buone trame di gioco anche se i nostri sembra soffrano di più il primo caldo stagionale.
Il tempo di mettere le idee in ordine ed una bella penetrazione del nostro attacco viene fermata fallosamente in area da Costa, penalty dagli 11 metri e giallo per il difensore piemontese, Barilari non sbaglia e sigla il vantaggio.
I nostri accelerano, i piemontesi si chiudono, passano due minuti, punizione dal vertice destro dell'area avversaria e il Barilari day si concretizza con la seconda marcatura di pregevole fattura anche se la parabola poteva essere meglio valutata dall'estremo piemontese Lattanzio.
Partita che ha una sola protagonista in campo, la Pro Settimo si chiude nei propri sedici metri, non punge e noi, anche se con una velocità di esecuzione non brillantissima, non rischiamo nulla, controlliamo i loro esterni e andiamo negli spogliatoi piuttosto certi della nostra forza.
La ripresa inizia con l'ingresso di Gabbo Tuvo su Carluccio e qualche minuto dopo di Barbieri su un non brillante Monteverde, l'inerzia della gara cambia prepotentemente, noi iniziamo a disunirci, i 26°C si sentono troppo, la palla diventa di piombo, semplici ed elementari passaggi non vengono concretizzati ed un taglio in area lavagnese vede Capitan Bacigalupo intervenire maldestramente su Novenzo, rigore ineccepibile, giallo per il Capitano che era diffidato e salterà l'ultima gara a Finale sabato prossimo e distanze dimezzate dalla Pro al 12'.
L'occasione per chiuderla l'abbiamo al 17' quando Barbieri dal dischetto si fa ipnotizzare da Lattanzio e sfuma così il 3-1, Mister Nucera è incredulo sul perchè non abbia calciato il rigorista incaricato Barilari, andiamo in ansia, Mister Nucera si sgola dalla panca ma inutilmente, Tuvo si trova per ben tre volte quasi a tu per tu con Lattanzio ma incredibilmente calcia o a lato o in bocca all'estremo difensore piemontese, arriva così il 21° della ripresa quando il neo entrato Longo incrocia imparabilmente alla destra del nostro Gianelli e sigla un pareggio improbabile da ipotizzare solamente 30' prima.
Gli ultimi 25' offrono molto nervosismo, qualche entrata al limite, tanti errori di misura e soprattutto un pessimo esempio di antisportività, infatti al 31' El Hachnaoui su una palla scodellata dall'arbitro dopo un'interruzione per infortunio, anzichè tornarla agli avversari se ne impossessa e si invola verso Gianelli, gli interventi congiunti di Ghirlanda e Bacigalupo evitano una beffa ma soprattutto evitano all'attaccante piemontese il pubblico ludibrio.
L'incontro si chiude così con entrambe le formazioni fisicamente provate, con un punteggio che non le accontenta e, per nostra parte, una squadra che ha disputato una gara veramente sotto tono, non con la giusta concentrazione e forse con un pizzico di superficialità, gli urli di Mister Nucera a fine gara testimoniano la delusione per questa prestazione.
LAVAGNESE - Gianelli, Morano (67' Selva), Dodero, Ghirlanda F., Bagnato, Bacigalupo, Ghirlanda A., Barilari, Monteverde (54' Barbieri), Carluccio (46' Tuvo), San Lucas.
A disposizione Oliva, Puleo, Mazzino, Rosa, Borinato, Celeri. Allenatore Gianni Nucera.
PRO SETTIMO & EUREKA - Lattanzio, Minichiello (46' Cianfaglia), Cicirello, Costa, Causin, Maldera, Accasto, Novenzo (58' Chiarle), El Hachnaoui, Candeloro, Guarino (46' Longo).
A disposizione Mena, Citraro, Rizzato. Allenatore Pierguido Bordin.
Arbitro Signor Dario Roscelli di Chiavari.
Assistenti Signori Gabriele De Jesus Fernandes e Francesco Pirondini di Chiavari.
Ammoniti Dodero, Ghirlanda F., Bacigalupo, San Lucas (L) - Costa, Maldera, Candeloro, Longo (P).
Calci d'angolo 3-2.
Reti: 18'rigore, 20' Barilari - 58' Novenzo, 66' Longo.