Un gran secondo tempo a far dimenticare la prima frazione in ombra porta a tre punti d'oro per la squadra di mister Dagnino che supera una coriacea Argentina difesa dal "nostro" ex Dondero. I primi 20 minuti sono di fioretto per entrambe le formazioni che coprono e all'improvviso pungono, la Lavagnese con Avellino, Damiani e Boggiano, l'Argentina con Fici e Ferrario. Poi al 28° gli imperiesi passano, sventola di Ferrario dai 20 metri che Parma non trattiene e respinge in area, arriva così El Khayari che sfodera una gran botta a fil di palo ottenendo il vantaggio.
Qualche fallo a centrocampo sulle ripartenze bianconere indicano che la squadra c'è e non demorde ma serve qualcosa in più. Mister Dagnino così opera due sostituzioni mandando anzitempo negli spogliatoi De Martini e Marianeschi e schierando in campo Cocurullo e Croci. La partita cambia, s'impenna e prima Amirante, poi Boggiano e in ultimo Di Leo in rovesciata dagli 11 metri non riescono a trovare il tap-in vincente.
Quindici minuti di pausa per riorganizzare idee e polmoni e un secondo tempo arrembante per Avellino e compagni.
Lo si vede subito quando Amirante sguscia via a Fiuzzi che lo atterra al limite, s'incarica della battuta lo stesso bomber che sfodera un tiro a scavalcare la barriera imprendibile per Dondero che può solo raccogliere la palla in fondo alla rete.
I bianconeri prendono coraggio e dopo qualche sortita per parte e alcuni tiri poco precisi Croci s'infila in area e incorna una palla imprendibile che vale il meritato 2a1.
La partita di fatto si chiude qui, con la squadra di mister Calabria che spesso in difficoltà è costretta a fare qualche fallo di troppo. C'è ancora tempo per qualche tiro fuori e una caparbia difesa del possesso palla.
Terza vittoria in tre gare casalinghe...il Riboli sta diventando un fortino nel quale la squadra riesce ad esprimersi con grande tenacia. Il giusto plauso va quindi anche ai supporters "Irriducibili" e non che in queste occasioni sono un vero e proprio numero 12 in campo. I tabellini:
Lavagnese: Parma, Rusca, Garrasi, Avellino, Di Leo (80' Ferrando), Damiani, De Martini (37' Cocurullo), Marianeschi (37' Croci), Amirante, Boggiano, Currarino.
A disposizione Pellegrini, Brusacà, Venuti, Musante, Genovali, Della Cella. All. Dagnino.
Argentina Arma: Dondero, Raguseo, Fici, Fiuzzi, Marin (84' Celotto), Negro, El Khayari, Moroni, Ferrario, Costantini (80' Lanteri), Gagliardi.
A disposizione Mosetti, Leuzzi, Calipa, Conrieri, Mangione. All. Calabria.
Arbitro Berger di Pinerolo.
Assistenti Martinelli di Lucca e La Veneziana di Viareggio.
Calci d'angolo 2 a 1 per l'Argentina.
Ammoniti Di Leo (L) - El Khayari, Fiuzzi, Raguseo, Lanteri (A).